Attrezzature a pressione: uno strumento gratuito guida le imprese nella gestione della sicurezza

ATS Brianza ha sviluppato Calcolatore GVR, una check list per verificare la conformità delle attrezzature a pressione presenti in azienda

Gestire correttamente l’acquisto, la messa in servizio e l’utilizzo delle apparecchiature e degli impianti a pressione è un tema complesso in quanto le normative di riferimento sono ancora poco conosciute sia dai datori di lavoro utilizzatori, sia dai fabbricanti/installatori.

Alcuni datori di lavoro diventano inconsapevolmente fabbricanti quando costruiscono internamente attrezzature in pressione; spesso la documentazione degli impianti è carente o incompleta perché lacunosa di schemi o delle dichiarazioni di conformità sulle apparecchiature.

Il datore di lavoro incontra difficoltà anche nel capire a quali tipologie di verifiche obbligatorie sono soggette le attrezzature, viste le molteplici esclusioni del D.M. 329/2004 [“Regolamento recante norme per la messa in servizio ed utilizzazione delle attrezzature a pressione e degli insiemi […]”]

Con l’obiettivo di fare chiarezza dentro una realtà che si riscontra complessa, ATS Brianza (Agenzia di tutela della salute) ha creato uno strumento che assiste le imprese nel verificare le attrezzature a pressione Gvr (gas, vapore, riscaldamento) installate all’interno dei propri stabilimenti produttivi.

L’esigenza è nata dall’analisi delle statistiche relative alle ispezioni nelle aziende raccolte nell’ultimo triennio: gli aspetti relativi alle attrezzature a pressione si sono rivelati i più critici, segnalando la necessità di affiancamento alle imprese per aiutarle a comprendere una normativa oggettivamente complessa.

Calcolatore GVR: uno strumento per gestire la sicurezza delle attrezzature a pressione

Per questo motivo nasce Calcolatore GVR, una guida online (disponibile sul sito www.ats-brianza.it) gratuita per verificare il rispetto degli obblighi previsti dalla normativa in materia di sicurezza (DM n. 329/04 e verifiche periodiche) e di provvedere agli adempimenti necessari. Attraverso la compilazione dei campi, il sistema restituisce una scheda che riassume la situazione degli impianti e i vincoli legislativi a cui sono soggetti.

L’interfaccia è stata sviluppata in ottica user friendly: in pochi passaggi e in forma anonima (perché ha fine informativo e non sanzionatorio) l’azienda ottiene il report con la propria situazione interna. In questo modo è in grado di capire quali sono gli interventi necessari a sanare le situazioni non a norma, prima dell’eventuale visita ispettivo dell’organo di vigilanza.

L’obiettivo di questo intervento è andare oltre la logica esclusivamente ispettiva, che prevede sanzioni in caso di mancato adempimento, per diffondere una cultura della prevenzione e un atteggiamento proattivo in orizzonte best pratices, a vantaggio dei lavoratori e della loro salute e sicurezza.

Fonte: ATS Brianza