Infortuni e malattie professionali: i dati del primo quadrimestre 2019

Nuova pubblicazione negli Open Data Inail sugli infortuni e le malattie professionali registrati all’Istituto nel primo quadrimestre del 2019 (1 gennaio – 30 aprile 2019). La periodica diffusione dei dati analitici apre spazio alle prime riflessioni sull’andamento degli episodi denunciati in questi primi mesi comparandoli allo stesso intervallo del 2018.

Lo stesso ente precisa che, trattandosi di dati ancora provvisori, le relative analisi e considerazioni di confronto acquisteranno piena attendibilità dopo il consolidamento dei dati dell’intero 2019, con la conclusione dell’iter amministrativo e sanitario relativo a ogni denuncia.


Entrando nello specifico delle rilevazioni, il primo quadrimestre 2019 ha registrato 303 denunce per infortuni con esito mortale, + 5,9% rispetto allo stesso periodo 2018. L’incremento è stato maggiore per incidenti in occasione di lavoro che in itinere, ovvero nel tragitto casa – lavoro.

A livello territoriale aumentano i casi mortali al centro sud e nelle isole, mentre si registra una lieve flessione nelle regioni settentrionali. 15 casi mortali al Centro, 17 al Sud e 9 nelle isole; nel Nord-Est (da 80 a 61) che nel Nord-Ovest (da 84 a 79). Entrando nel dettaglio regionale, emergono 10 casi mortali in più denunciati in Puglia e Sicilia e gli 11 in meno in Veneto.

Le denunce di infortunio mostrano una crescita più moderata (2,4% 210.720 contro 205.826). L’incremento più sensibile riguarda i casi in itinere (6,3%, da 28.610 a 30.409).

A livello regionale spiccano le regioni con gli incrementi percentuali maggiori: l’Umbria (+8,6%), la provincia autonoma di Bolzano (+5,3%), il Veneto (+4,4%) e la Sardegna (+4,2%); mentre i decrementi riguardano la Valle d’Aosta (-5,3%), la provincia autonoma di Trento (-4,5%).

Sostanzialmente stabili le denunce di malattia professionale: al 30 aprile 21.224, 164 in più rispetto al primo quadrimestre 2018, con aumenti esclusivamente al Centro, al Sud e nelle Isole (+1,9%, +1,9% e +1,8%).

Crescono le denunce di lavoratori comunitari (+21,2%) ed extracomunitari (+11,9%)

Le patologie del sistema osteo-muscolare e del tessuto connettivo, insieme a quelle del sistema nervoso e dell’orecchio, continuano a rappresentare le prime malattie professionali denunciate.

Fonte: Inail