Economia circolare ed effetti sulla sicurezza sul lavoro
Lo sviluppo di un’economia circolare è fondamentale per raggiungere l’obiettivo della Commissione europea di rendere l’Europa climaticamente neutra entro il 2050.
Il terzo studio prospettico dell’EU-OSHA – Foresight Study on the Circular Economy and its effects on Occupational Safety and Health | Phase 1: Macro-scenarios – esamina gli effetti che l’attuazione di un’economia circolare avrebbe sulle condizioni della sicurezza e salute sul lavoro (SSL), presentando quattro diversi possibili scenari futuri, frutto di analisi della letteratura in materia e interviste con esperti.
Ciascuno scenario illustra l’impatto delle diverse decisioni politiche prese nel prossimo decennio e insieme mostrano quanto variegate saranno le sfide per la SSL nei prossimi anni.
Nel 2040 l’Europa potrebbe apparire molto diversa. Si prevede che la transizione dell’UE verso un’economia circolare cambierà in modo significativo il mondo del lavoro.
I quattro scenari
I ruggenti anni ’40 completamente circolari e inclusivi
Nel 2040, i prodotti che vendono di più sono quelli che sono “cradle-to-cradle ” e “net positive” (che restituiscono all’ambiente più di quello che sottraggano per la loro produzione) in termini di sostenibilità ambientale e sociale.
Neutralità dal carbonio di tipo pericoloso
Nel 2040 l’Europa ha raggiunto neutralità carbonica. Tuttavia, dando priorità ai risultati ambientali, la qualità e le condizioni di lavoro ne hanno risentito – almeno in alcune zon
Galleggiando in mezzo a crisi economiche e ambientali
Nel 2040, il lavoro è ciò che le persone vogliono: qualsiasi lavoro andrà bene. Tenere la testa sopra l’acqua è tutto ciò che conta; ambiente, diritti sociali o qualità del lavoro sono in secondo piano.
Circolarità regionalizzate con divisioni a livello europeo
Entro il 2040, il lavoro è diventato un sistema a due livelli: i dipendenti a contratto sono tutelati, mentre quelli ingaggiati con forme atipiche no. L’ambiente è caduto nel dimenticatoio, ma non ovunque. La circolarità è diffusa solo nelle aree più ricche.
Ogni scenario è diverso per quanto riguarda le opportunità e le sfide che presenta per il futuro della SSL. Tuttavia è possibile identificare alcuni effetti presenti – in gradi diversi – in tutti gli scenari:
Filiere regionalizzate
Se le filiere si accorciano a causa dell’intento si ridurre l’impronta ambientale, una maggiore regionalizzazione per quanto riguarda l’approvvigionamento e la produzione offrono la possibilità di migliorare e far rispettare in maniera più rigorosa le norme di sicurezza.
Integrazione della SSL nella legislazione ambientale
Finora gli aspetti di SSL non hanno avuto la giusta considerazione nella legislazione europea relativa all’economia circolare e all’ambiente. Le iniziative per migliorare l’integrazione della SSL sono preziose in tutti e quattro i casi scenari.
Nuove tecnologie
L’utilizzo di nuove tecnologie, durante la manutenzione e il riciclo può presentare nuovi rischi. Analizzare attentamente e ridurre al minimo questi rischi è una sfida evidente per le autorità di SSL e la difficoltà del compito varia a seconda dello scenario specifico.
Gig economy, lavoro atipico e “platform work”
La gig economy comporterà una serie di rischi per la sicurezza e salute fisica dei lavoratori. Ma anche i rischi psicosociali legati al Lavoro a distanza, il controllo attraverso AI e la pressione del lavoro indipendente rimarranno probabilmente.
Automazione, digitalizzazione, AI e robotica
I progressi tecnologici e organizzativi restano una doppia spada affilata: da un lato è probabile che si riducano i rischi derivanti dal lavoro in ambienti pericolosi o fisicamente impegnativi, ma al contempo sorgeranno nuovi pericoli emergenti legati all’interazione uomo-robot e all’aumento dello stress e pressione legata al monitoraggio delle prestazioni.
Formazione continua
L’apprendimento permanente sarà sempre più necessario per fornire ai lavoratori le conoscenze e la consapevolezza in materia di SSL necessarie per lavorare in sicurezza.
Gli scenari prendono in considerazione i rischi e le opportunità per la SSL e mirano ad ispirare e alimentare dialogo e la riflessione tra gli stakeholder sull’economia circolare per ridurre gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali negli anni a venire.
Photo credits: What will the circular economy (CE) mean for occupational safety and health (OSH)?
Fonte: EU – OSHA
