SCIP: il database ECHA per le sostanze estremamente preoccupanti

SCIP – Substances of Concern In articles as such or in complex objects Products è il database istituito da ECHA – Agenzia Europea per le sostanze chimiche per garantire la tracciabilità delle sostanze chimiche preoccupanti lungo l’intero ciclo di vita di materiali e prodotti messi in commercio nel mercato europeo.

Questo strumento è stato introdotto dalla Direttiva 2018/851/UE – una delle 4 Direttive del “Pacchetto economia circolare” – e va a modificare la Direttiva Quadro Rifiuti (Waste Framework Directive (WFD). L’obiettivo di questo intervento è garantire maggiore trasparenza e disponibilità di informazioni, per rendere il consumatore più consapevole delle proprie scelte e rendere più sicura la gestione delle operazioni di trattamento dei rifiuti che contengono sostanze estremamente preoccupanti.

 

Le sostanze estremamente preoccupanti (SVHC)

Le Substances of Very High Concern sono quelle sostanze che hanno effetti molto gravi e spesso irreversibili sull’uomo e sull’ambiente: sostanze Cancerogene (C), Mutagene (M), tossiche per la Riproduzione (R), Persistenti, Bioaccumulabili e Tossiche (PBT), molto Persistenti e molto Bioaccumulabili (vPvB) e quelle identificate come Interferenti Endocrini (IE).

L’elenco delle sostanze SVHC (cancerogene, mutagene, tossiche per la riproduzione ecc.) di cui all’art. 57 del Reg. CE n. 1907/2006 (Reg. REACh) e pubblicate, in conformità all’art. 59, paragrafo 10 dello stesso Reg. REACh, è presente nella  “Candidate List” pubblicata sul sito di ECHA

 

Soggetti e obblighi di notifica

I fornitori di articoli (prodotti) – immessi nel mercato europeo – che contengono una delle sostante SVHC in una concentrazione superiore allo 0,1% (peso/peso), oltre a comunicare informazioni necessarie a consentire l’uso sicuro ai destinatari dell’articolo, dovranno contestualmente informare ECHA caricando i dati nel database SCIP.

Nello specifico si tratta di:

  • Fabbricanti e assemblatori con sede nella UE
  • Importatori con sede nella UE
  • Operatori commerciali con sede nell’UE e altri attori della catena di approvvigionamento.

Sono esclusi invece dettaglianti e operatori della catena di approvvigionamento che forniscono prodotti solo direttamente ai consumatori.

Gli obblighi di notifica decorrono dal 5 gennaio 2021.

 

Informazioni da caricare su SCIP

I fornitori – tramite piattaforma IUCLID – presentano all’ECHA:

  • Informazioni che identificano l’articolo;
  • Nome, intervallo di concentrazione e ubicazione della sostanza dell’elenco ammissibile contenuta nell’articolo
  • Altre informazioni sul sicuro utilizzo del prodotto, in particolare sul suo corretto smaltimento

 

Scarica il leaflet di SCIP

 

Fonte: SCIP