Aggiornamento normativo – Luglio Agosto 2020

UNI/PdR 87:2020

Servizio prevenzione e protezione – Attività tipiche del servizio di prevenzione e protezione così come previsto dall’art. 33 del D.Lgs. 81/2008 | Contec AQS ne parla qui

 

UNI EN 1175:2020

Sicurezza dei carrelli industriali – Requisiti elettrici/elettronici

Recepisce:
EN 1175:2020

 

UNI EN 81-73:2020

Regole di sicurezza per la costruzione e l’installazione degli ascensori – Applicazioni particolari per ascensori per persone e per merci – Parte 73: Comportamento degli ascensori in caso di incendio

Recepisce:
EN 81-73:2020

 

UNI EN 81-72:2020

Regole di sicurezza per la costruzione e l’installazione degli ascensori – Applicazioni particolari per ascensori per passeggeri e per merci – Parte 72: Ascensori antincendio

Recepisce:
EN 81-72:2020

 

UNI EN 17389:2020

Emissioni da sorgente fissa – Procedure di garanzia e controllo qualità per gli analizzatori automatici di polveri negli impianti di filtrazione

Recepisce:
EN 17389:2020

 

UNI EN 17346:2020

Aria ambiente – Metodo di riferimento per la determinazione della concentrazione di ammoniaca mediante campionatori diffusivi

Recepisce:
EN 17346:2020

 

UNI EN 1009-5:2020

Macchine per la lavorazione meccanica di minerali e di materiali solidi simili – Sicurezza – Parte 5: Requisiti specifici per il macchinario per la pulizia, il riciclaggio, lo smistamento e il trattamento del fango

Recepisce:
EN 1009-5:2020

 

UNI EN 1009-4:2020

Macchine per la lavorazione meccanica di minerali e di materiali solidi simili – Sicurezza – Parte 4: Requisiti specifici per il macchinario per vagliatura (screening)

Recepisce:
EN 1009-4:2020

 

UNI EN 1009-3:2020

Macchine per la lavorazione meccanica di minerali e di materiali solidi simili – Sicurezza – Parte 3: Requisiti specifici per il macchinario per frantumazione e fresatura

Recepisce:
EN 1009-3:2020

 

UNI EN 1009-2:2020

Macchine per la lavorazione meccanica di minerali e di materiali solidi simili – Sicurezza – Parte 2: Requisiti specifici per il macchinario per l’alimentazione e le attrezzature per la movimentazione continua

Recepisce:
EN 1009-2:2020

UNI EN 1009-1:2020

Macchine per la lavorazione meccanica di minerali e di materiali solidi simili – Sicurezza – Parte 1: Requisiti comuni per il macchinario e gli impianti di lavorazione

Recepisce:
EN 1009-1:2020

 

UNI EN ISO 19085-13:2020

Macchine per la lavorazione del legno – Sicurezza – Parte 13: Seghe circolari multilama per il taglio longitudinale con carico e/o scarico manuale

Recepisce:
EN ISO 19085-13:2020

 

UNI EN 17206:2020

Tecnologia di intrattenimento – Macchine per palcoscenici e altre aree di produzione – Requisiti di sicurezza e ispezioni

Recepisce:
EN 17206:2020

 

UNI EN ISO 3691-5:2020

Carrelli industriali – Requisiti di sicurezza e verifiche – Parte 5: Carrello elevatore con operatore a piedi

Recepisce:
EN ISO 3691-5:2015/A1:2020
EN ISO 3691-5:2015

 

UNI EN ISO 3691-4:2020

Carrelli industriali – Requisiti di sicurezza e verifiche – Parte 4: Carrelli industriali senza guidatore a bordo e loro sistemi

Recepisce:
EN ISO 3691-4:2020

 

UNI EN ISO 3691-1:2020

Carrelli industriali – Requisiti di sicurezza e verifiche – Parte 1: Carrelli industriali motorizzati, esclusi quelli senza conducente, i telescopici e i trasportatori per carichi

Recepisce:
EN ISO 3691-1:2015/A1:2020
EN ISO 3691-1:2015

 

UNI EN ISO 11203:2020

Acustica – Rumore emesso dalle macchine e dalle apparecchiature – Determinazione dei livelli di pressione sonora al posto di lavoro e in altre specifiche posizioni sulla base del livello di potenza sonora

Recepisce:
EN ISO 11203:2009/A1:2020
EN ISO 11203:2009

 

Fonte: UNI- Ente Italiano normazione


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Verifiche periodiche 462/01: con CIVA la comunicazione dell’organismo abilitato

Da luglio 2020 è attivo su CIVA il servizio per la comunicazione online del nominativo dell’organismo incaricato di effettuare le verifiche periodiche Dpr 462/01

Il nuovo servizio di Comunicazione dell’organismo abilitato ( secondo quanto previsto dall’ art.7-bis Dpr 462/01) permette ai legali rappresentanti o delegati – consulenti per le attrezzature e impianti, installatore, ecc. – di comunicare direttamente online ad Inail il nominativo dell’Organismo incaricato di eseguire le verifiche periodiche.

La comunicazione avviene attraverso il sistema informatico Civa: la sezione è accessibile esclusivamente alle utenze abilitate ai servizi online.

 

Le verifiche periodiche riguardano:

  • impianti situazioni in zone con pericolo di esplosione
  • impianti di messa a terra
  • impianti di protezione dalle scariche atmosferiche

Fonte: INAIL

 
																				

Aggiornamento normativo – Maggio 2020

Ecco la nostra selezione di norme tecniche entrate in vigore nel mese di aprile 2020:

UNI EN ISO 21178:2020  

Nastri trasportatori leggeri – Determinazione delle resistenze elettriche

UNI EN ISO 19085-9:2020  

Macchine per la lavorazione del legno – Sicurezza – Parte 9: Seghe circolari da banco (con o senza tavola mobile)

UNI EN ISO 19085-11:2020 

Macchine per la lavorazione del legno – Sicurezza – Parte11: Macchine combinate

UNI ISO/TR 16982:2020  

Ergonomia dell’interazione uomo-sistema – Metodi di usabilità a supporto della progettazione orientata all’utente

UNI ISO 24095:2020  

Aria in ambienti di lavoro – Guida per la misurazione della silice libera cristallina

UNI EN ISO 17422:2020  

Materie plastiche – Aspetti ambientali – Linee guida generali per la loro inclusione nelle norme

UNI EN 13922:2020 

Cisterne per il trasporto di merci pericolose – Attrezzature di servizio per cisterne – Sistemi di prevenzione del riempimento eccessivo per combustibili liquidi

UNI ISO 22915-17:2020  

Carrelli industriali – Verifica della stabilità – Parte 17: Carrelli trattori e carrelli trasportatori per carichi e persone

UNI EN ISO 14063:2020  

Gestione ambientale – Comunicazione ambientale – Linee guida ed esempi

UNI EN 1363-1:2020  

Prove di resistenza al fuoco – Parte 1: Requisiti generali

UNI ISO 12488-4:2020

Apparecchi di sollevamento – Tolleranze per ruote e per binari di traslazione e di scorrimento – Parte 4: Gru a braccio

UNI ISO 12488-1:2020

Apparecchi di sollevamento – Tolleranze per ruote e per binari di traslazione e scorrimento – Parte 1: Generalità

UNI ISO 12482:2020

Apparecchi di sollevamento – Monitoraggio del periodo di utilizzazione di progettazione dell’apparecchio di sollevamento

UNI EN ISO 19432-1:2020

Macchinario ed attrezzature per costuzioni edili – Troncatrici per abrasione, portatili, con motore a combustione interna – Parte 1: Requisiti di sicurezza per troncatrici per dischi abrasivi rotanti montati al centro

UNI CEN/TS 17441:2020

Impianti per laboratori – Impianti di ventilazione nei laboratori

UNI 11786:2020  

Attività professionali non regolamentate – Meeting and Event Manager – Requisiti di conoscenza, abilità e competenza

UNI 11751-2:2020  

Adozione ed efficace attuazione dei Modelli di Organizzazione e Gestione della salute e sicurezza (MOG-SSL) – Parte 2: Requisiti di conoscenza, abilità e competenza delle figure professionali tecniche coinvolte nel processo di asseverazione nel settore delle costruzioni edili o di ingegneria civile

 

Fonte: UNI- Ente Italiano normazione


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Aggiornamento normativo – Aprile 2020

Ecco la nostra selezione di norme tecniche entrate in vigore nel mese di aprile 2020:

UNI EN ISO 21904-4:2020

Salute e sicurezza in saldatura e nei processi correlati – Attrezzature per la cattura e la separazione dei fumi di saldatura – Parte 4: Determinazione della portata minima del volume d’aria dei dispositivi di cattura

 UNI EN ISO 21904-2:2020

Salute e sicurezza in saldatura e nei processi correlati – Attrezzature per la cattura e la separazione dei fumi di saldatura – Parte 2: Requisiti per le prove e la marcatura dell’efficacia della separazione

 UNI EN ISO 21904-1:2020

Salute e sicurezza in saldatura e nei processi correlati – Attrezzature per la cattura e la separazione dei fumi di saldatura – Parte 1: Requisiti generali

 UNI CEI EN ISO/IEC 80079-34:2020

Atmosfere esplosive – Parte 34: Applicazione dei sistemi di gestione per la qualità per la fabbricazione di prodotti Ex

 UNI 11782:2020

Attività professionali non regolamentate – Manager delle utenze (Utility Manager) – Requisiti di conoscenza, abilità e competenza

 UNI EN ISO 22313:2020

Sicurezza e resilienza – Sistemi di gestione per la continuità operativa – Guida all’utilizzo della ISO 22301

 UNI CEI EN ISO/IEC 80079-20-1:2020

Atmosfere esplosive – Parte 20-1: Caratteristiche dei materiali  per la classificazione di gas e vapori – Metodi di prova e dati

 UNI EN ISO 14006:2020

Sistemi di gestione ambientale – Linee guida per l’integrazione dell’ecodesign

 UNI EN 12301:2020

Macchine per materie plastiche e gomma – Calandre – Requisiti di sicurezza

 

Fonte: UNI- Ente Italiano normazione


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Aggiornamento normativo – marzo 2020

Ecco la nostra selezione di norme entrate in vigore nelle scorse settimane:

 

UNI 11779:2020 Apparecchi di sollevamento e relativi accessori – Brache di nastro tessuto piatto in fibra in poliestere, per cicli di sollevamento limitati, destinate al confezionamento, alla movimentazione e al trasporto nel settore siderurgico.

 

UNI EN ISO 11200:2020 Acustica – Rumore emesso dalle macchine e dalle apparecchiature – Linee guida per l’uso delle norme di base per la determinazione dei livelli di pressione sonora al posto di lavoro e in altre specifiche posizioni

 

UNI EN 17314:2020 Carrelli industriali – Specifiche e metodi di prova – Sistemi di trattenuta dell’operatore diversi dalle cinture di sicurezza addominali

 

UNI CEN ISO/TS 25107:2020 Prove non distruttive – Programmi di formazione PND

 

UNI EN ISO 13857:2020 Sicurezza del macchinario – Distanze di sicurezza per impedire il raggiungimento di zone pericolose con gli arti superiori e inferiori.

 

Fonte: UNI- Ente Italiano normazione

																				

Formazione tecnica gratuita e online

Dal 26 marzo al 29 aprile la formazione tecnica di Contec Industry è gratuita e in live-streaming. Registrati adesso


Se ti sei perso i nostri webinar in diretta

oggi hai la possibilità di seguirli in

modalità replay


 

 

Partecipa al percorso formativo di Contec Industry su processi industriali, impianti e macchine:

  • 8 moduli formativi specifici
  • 16 ore di formazione gratuita
  • Docenti esperti
  • Integrazione e scambio di esperienze in diversi settori
  • Materiale didattico a disposizione

26 MARZO 2020 ORE 10 – 12

IL RISCHIO SOLLEVAMENTO E MOVIMENTAZIONE DEI CARICHI

Marcare CE le attrezzature sotto-gancio auto-costruite
e gestire la vita residua e le verifiche periodiche di gru e carriponte

 

La movimentazione e il sollevamento di prodotti e materiali all’interno degli stabilimenti produttivi sono fasi che possono rivelarsi pericolose e per le quali può essere richiesto l’utilizzo di apparecchiature di sollevamento sottogancio non standard.

È frequente quindi l’utilizzo di attrezzature auto-costruite che devono considerare norme e requisiti tecnici ed essere marcate CE: è necessario procedere ad un piano di verifiche, ispezioni, controlli periodici annuali e straordinari da parte di un profilo esperto.


31 MARZO 2020 ORE 10 – 12

LA RESPONSABILITÀ TECNICA NELL’ACQUISTO E

MESSA IN SERVIZIO SICURA DI MACCHINE, LINEE E IMPIANTI

Nell’acquisto di macchine e impianti è fondamentale per il datore di lavoro e i suoi delegati tenere in considerazione anche gli aspetti legislativi e normativi che il fornitore è obbligato a garantirgli.

Visto che è compito del datore di lavoro accertarsi dell’effettiva rispondenza delle macchine messe in servizio ai requisiti legislativi ad esse applicabili, l’imprenditore si deve salvaguardare evitando di fare errori nella definizione delle specifiche di acquisto e durante tutte le fasi che terminano con il collaudo la conformità della fornitura.

 


02 APRILE 2020 ORE 10 – 12

REVAMPING, MANUTENZIONE STRAORDINARIA, INTERVENTI

DI MESSA A NORMA DI MACCHINE LINEE E IMPIANTI

Errori da evitare e best practice da tenere con i fornitori prima, durante e alla fine dei lavori

Il revamping, la manutenzione, la messa a norma di macchine e impianti sono aspetti delicati per il datore di lavoro e i suoi delegati.

Preliminarmente alla definizione dei contratti di acquisto delle singole unità, macchine, linee, impianti occorre effettuare un’analisi approfondita delle direttive/normative applicabili alle varie forniture.

In questo modo è possibile far emergere le criticità e determinare l’iter certificativo e la gestione di tutta la documentazione tecnica da chiedere ai fornitori nelle varie fasi del cantiere: in fase d’ordine, prima dell’avvio, durante e alla chiusura.

 


07 APRILE 2020 ORE 10 – 12

LA SICUREZZA E L’ANALISI DEI RISCHI NEGLI IMPIANTI 4.0

Il Piano Industria 4.0 sta spingendo le aziende italiane ad investire modificando gli impianti esistenti ed acquistandone di nuovi.

Negli stabilimenti produttivi il parco macchine e impianti che il datore di lavoro mette a disposizione dei lavoratori sta virando in maniera sostanziale verso linee automatizzate ed isole robotizzate.

Il corso si pone l’obiettivo di fornire le informazioni necessarie per gestire la valutazione dei rischi tenendo conto anche delle nuove tecnologie e dei nuovi scenari.

 


09 APRILE 2020 ORE 10 – 12

MIGLIORAMENTO DELL’ERGONOMIA E DELL’EFFICIENZA

CON L’USO DI ROBOT COLLABORATIVI

L’utilizzo della robotica collaborativa viene considerato uno dei capisaldi dell’Industria 4.0, essendo i Robot sono adatti a diverse situazioni e sistemi produttivi.

L’assistenza agli operatori nei compiti gravosi e ripetitivi con la conseguente riduzione delle malattie professionali li rende anche molto interessanti per gli effetti sociali che possono avere.

Il corso si pone l’obiettivo di fornire le informazioni necessarie per fornire un quadro completo sulle attività da porre in atto per poter effettuare la scelta corretta.


  16 APRILE  2020 ORE 10 – 12

IL RISCHIO SISMICO IN AMBITO INDUSTRIALE*

La corretta gestione del rischio sismico negli stabilimenti industriali passa attraverso l’applicazione delle disposizioni normative sulla progettazione antisismica per nuove costruzioni e nuovi impianti. Per quelli esistenti, invece, è fondamentale valutare gli aspetti vulnerabilità e individuare precisi interventi di miglioramento e adeguamento delle condizioni di sicurezza delle strutture.

* Questo webinar è stato realizzato con la collaborazione tecnica di Contec Ingegneria, la società di Gruppo Contec che si occupa di ingegneria e architettura civile e industriale

 


21 APRILE  2020 ORE 10 – 12

OBBLIGHI DI MANUTENZIONE E VERIFICHE

DI MACCHINE E ATTREZZATURE

Quali sono, Come devono essere fatte, Quando devono essere fatte, Chi deve farle

Le macchine, dopo la messa in servizio all’interno dell’azienda, diventano attrezzature di lavoro, la cui conformità a specifici requisiti di sicurezza (Direttive Europee o Allegato V) è disciplinata negli artt. 70 e 71 del D.Lgs 81/08 .  

Le macchine, inoltre, devono essere obbligatoriamente oggetto di regolari manutenzioni e verifiche, con particolare riguardo ai dispositivi di sicurezza.

 


29 APRILE  2020 ORE 10 – 12

Attrezzature lavoro responsabilità utilizzatore

ATTREZZATURE DI LAVORO:

GESTIONE E RESPONSABILITÀ DELL’UTILIZZATORE IN ALCUNI CASI PRATICI COMUNI MA SPESSO SOTTOVALUTATI

Contec Industry – in collaborazione con gli avvocati Francesca Masso e Luca Montemezzo (Studio Butti & Partners) organizza un webinar gratuito con l’obiettivo di fornire un quadro completo sulle responsabilità che hanno gli utilizzatori di macchine, impianti e attrezzature di lavoro.

Per evitare errori comuni e comportamenti sottovalutati saranno presentati casi pratici e best practice utili all’attività quotidiana di RSPP/ASPP, HSE manager, Datori di Lavoro e Delegati per la sicurezza, Direttori di stabilimento, Manutenzione, Produzione e Acquisti di medie e grandi aziende.

 

 


ISCRIZIONI


La partecipazione ai corsi è gratuita ma limitata ad un numero massimo di partecipanti, per assicurare il corretto svolgimento dei corsi e permettere una migliore interazione tra gli utenti collegati.

 


CONTATTI


Federico Fabris
348 0072925
federico.fabris@contecindustry.it

Angelo Ferranti
335 6364593
angelo.ferranti@contecindustry.it

Maria Giovanna Verdesca
mariagiovanna.verdesca@contecindustry.it

																				

Industria 4.0: dall’iperammortamento al credito d’imposta

La legge di bilancio 2020 (Legge n. 160 del 27 dicembre 2019, art. 1, commi dal 184 al 197) ha modificato le modalità incentivanti per l’acquisto di beni strumentali e non passando dall’iperammortamento al credito di imposta, che si inserisce nello scenario generale del piano nazionale Industria 4.0

 

Chi ne beneficia e per cosa?

Dal 1° gennaio 2020  possono accedere al credito d’imposta tutte le imprese residenti nel territorio dello Stato, incluse le organizzazioni di soggetti non residenti, indipendentemente dalla forma giuridica, dal settore economico di appartenenza, dalla dimensione e dal regime fiscale di determinazione del reddito d’impresa.

L’agevolazione ha scopo di sostenere il processo di transizione digitale, la spesa privata in ricerca e sviluppo e in innovazione tecnologica anche nell’ambito dell’economia circolare e della sostenibilità̀ ambientale, e l’accrescimento delle competenze nelle materie connesse alle tecnologie abilitanti il processo di transizione tecnologica e digitale.

La norma prescrive all’erogazione del credito d’imposta la condizione del rispetto delle normative sulla sicurezza nei luoghi di lavoro applicabili in ciascun settore e al corretto adempimento degli obblighi di versamento dei contributi previdenziali e assistenziali a favore dei lavoratori.

 

Tempi per beneficiare del credito d’imposta

Le imprese possono beneficiare del credito d’imposta dal 1° gennaio 2020 e fino al 31 dicembre 2020, validità estesa al 30 giugno 2021 a condizione che entro la data del 31 dicembre 2020 il relativo ordine risulti accettato dal venditore e sia avvenuto il pagamento di acconti in misura almeno pari al 20% per cento del costo di acquisizione.

 

Aliquote del credito d’imposta per i macchinari:

Per gli investimenti di macchinari la legge di bilancio 2020 differenzia il credito d’imposta in due scaglioni:

– CREDITO DI IMPOSTA del 40% del valore del bene per gli investimenti fino a 2,5 milioni di euro;

– CREDITO DI IMPOSTA del 20% del valore del bene per gli investimenti oltre 2,5 milioni di euro fino a 10 milioni di euro.

Il credito d’imposta è applicabile fino al limite massimo di costi complessivamente ammissibili pari a 10 milioni di euro.

 

Aliquote del credito d’imposta per i software:

Per gli investimenti in software o bene immateriali mediante soluzioni di cloud computing la legge di bilancio 2020 ha stabilito il credito d’imposta in un unico scaglione:

– CREDITO DI IMPOSTA del 15% del valore del bene immateriale per gli investimenti fino a 700.000 euro.

 

Beni oggetto del credito d’imposta

Si tratta di beni (acquistati anche in leasing) dei seguenti tipi:

Beni strumentali il cui funzionamento è controllato da sistemi computerizzati o gestito tramite opportuni sensori;

– Sistemi per l’assicurazione della qualità e della sostenibilità (es. sistemi di misura, sistemi di monitoraggio, sistemi per l’ispezione;

– Dispositivi per l’interazione uomo macchina e per il miglioramento dell’ergonomia e della sicurezza (es. postazioni adattative, sistemi di movimentazione agevolata, dispositivi wearable, interfacce uomo macchina intelligenti).

 

Azioni necessarie per accedere al credito d’imposta

– conservare, pena la revoca del beneficio, la documentazione idonea a dimostrare l’effettivo sostenimento e la corretta determinazione dei costi agevolabili; la documentazione relativa ai pagamenti deve riportare l’espresso riferimento alle disposizioni dei commi da 184 a 194 della Legge 160 del 27 dicembre 2019;

 – effettuare una comunicazione al Ministero dello sviluppo economico che con apposito decreto ha stabilito il modello, il contenuto, le modalità e i termini di invio della comunicazione in relazione a ciascun periodo d’imposta agevolabile;

– le imprese sono inoltre tenute a produrre una perizia tecnica rilasciata da un ingegnere o da un perito industriale iscritti nei rispettivi albi professionali o un attestato di conformità rilasciato da un ente di certificazione accreditato;

– Per i beni di costo unitario di acquisizione non superiore a 300.000 euro, l’onere documentale di cui al periodo precedente può̀ essere adempiuto attraverso una dichiarazione resa dal legale rappresentante.

 

Cosa cambia per gli investimenti effettuati nel 2018-2019 ?

Per i beni acquistati nel 2018 e 2019 si applica l’iperammortamento come da legge di bilancio 2019 (legge 30 dicembre 2018, n. 145) 

 

Fonte: Gazzetta Ufficiale – Legge Bilancio 2020, 27 dicembre 2019, n. 160

 

																				

Verifiche degli impianti elettrici: nuove disposizioni modificano il DPR 462/2001

La Gazzetta Ufficiale ha pubblicato Il Decreto Milleproroghe 2020 – Decreto Legge 30 dicembre 2019 n. 162 – che fornisce “Disposizioni urgenti in materia di proroga di termini legislativi, di organizzazione delle pubbliche amministrazioni, nonché di innovazione tecnologica”.

Il Decreto apporta importanti modifiche al D.P.R. 22 ottobre 2001 n. 462 – Regolamento di semplificazione del procedimento per la denuncia di installazioni e dispositivi di protezione contro le scariche atmosferiche, di dispositivi di messa a terra di impianti elettrici e di impianti elettrici pericolosi.

L’articolo 36 – Informatizzazione INAIL inserisce, dopo l’articolo 7 del citato D.P.R. n. 462/2001, l’art. 7-bis portando tre importanti novità nell’ambito delle verifiche degli impianti elettrici:

  • Banca dati informatizzata
  • comunicazione all’INAIL
  • tariffe

 

In ottica di diffusione delle tecnologie digitali tra imprese e pubblica amministrazione, INAIL predisporrà una banca dati informatizzata delle verifiche di cui al D.P.R. n. 462, vincolando i datori di lavoro a trasmettere ad Inail il nominativo dell’organismo a cui ha affidato la verifica.

In questo modo, così come avvenuto con CIVA per gli apparecchi di sollevamento e gli apparecchi a pressione, sarà possibile monitorare attraverso il portale che il datore di lavoro risponda all’obbligo di verifica degli impianti elettrici.

Stime ottimistiche affermano che siano sottoposti a verifica solo il 5% degli impianti che ne avrebbero obbligo, con le relative conseguenze a livello di mancata tutela dell’incolumità dei lavoratori da infortuni, mortali e invalidanti, legati al rischio elettrico.

Da maggio 2019 il portale CIVA di Inail funge da banca dati per le denunce degli impianti elettrici e per le verifiche periodiche di apparecchi di sollevamento e a pressione. La banca dati delle verifiche sugli impianti elettrici potrà essere implementata all’interno dello stesso applicativo.

Il Decreto prevede inoltre che gli organismi incaricati siano obbligati a versare una percentuale del 5% all’INAIL sulla tariffa delle verifiche.

A tutela di un versamento uniforme è stata decisa l’adozione di un tariffario nazionale unico, individuato nel tariffario nazionale adottato dall’Istituto superiore per la prevenzione e la sicurezza del lavoro (ora INAIL) con Decreto del presidente ISPESL del 7 luglio 2005 pubblicato sulla G.U. n. 165 del 18 luglio 2005.

 

Fonte: Gazzetta UfficialeRelazione illustrativa

 


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Sorveglianza Direttiva Macchine e Sicurezza Apparecchiature di sollevamento: 2 appuntamenti con INAIL

 

Due giornate di formazione promosse da Inail per presentare i risultati delle attività di sorveglianza del mercato per la Direttiva Macchine e approfondire il tema della sicurezza nelle apparecchiature di sollevamento

 

11 dicembre 2019 – Milano

Presentazione del 10° Rapporto Inail sulla sorveglianza del mercato per la direttiva macchine

La prima fase del seminario è dedicata alla descrizione delle attività di sorveglianza del mercato, raccontata attraverso la voce dei rappresentanti delle diverse istituzioni coinvolte. La seconda parte, più tecnica, affronta tematiche specifiche nel campo della sicurezza sul lavoro, presentando le esperienze raccolte durante l’attività di accertamento tecnico.

Il seminario punta a fornire strumenti operativi agli Organi di Vigilanza Territoriale, ai fabbricanti e ai datori di lavoro, anche in relazione all’art. 70 del d.lgs. 81/08 e s.m.i., sul vasto panorama delle macchine marcate CE.

 


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12 dicembre 2019 – Milano

Sicurezza degli apparecchi di sollevamento

Un approfondimento dedicato a organi di vigilanza, fabbricanti, datori di lavoro/utilizzatori, verificatori per presentare soluzioni tecniche innovative che soddisfano le richieste dei vari soggetti coinvolti e assicurano livelli di sicurezza crescenti degli ambienti di lavoro.

Tra le questioni oggetto di confronto il controllo delle funi, l’evoluzione normativa,  gli infortuni sulle ple, la conformità delle attrezzature. Focus specifico anche sugli aspetti tecnici legati alle  prime verifiche periodiche,  con la condivisione di buone pratiche per un approccio uniforme alla verifica periodica.

La partecipazione è gratuita, ma con registrazione obbligatoria seguendo le indicazioni descritte sul sito INAIL. È previsto rilascio crediti ECM e CFP.

 


Scarica l’approfondimento sulle Apparecchiature di sollevamento sottogancio


 

Fonte: INAIL


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La nuova Guida all’applicazione Direttiva Macchine 2006/42/CE

 

Una nuova versione della linea guida aiuta a comprendere i requisiti imposti dalla Direttiva e fornisce supporto alla corretta applicazione

 

La recente pubblicazione della “Guida all’applicazione della direttiva macchine 2006/42/CE – Versione 2.2“ conferma l’interesse della Commissione Europea a garantire un’interpretazione e un’applicazione uniformi dei concetti e dei requisiti della Direttiva Macchine 2006/42/CE in tutta l’UE.

L’obiettivo del documento condiviso è quello di armonizzare i requisiti di salute e sicurezza dei lavoratori relativi alle macchine sulla base di un elevato livello di protezione e garantire la libera circolazione delle macchine nel mercato dell’UE.

La guida è indirizzata a tutti i soggetti coinvolti nell’applicazione della direttiva macchine: dai fabbricanti, agli importatori e ai distributori di macchine, gli organismi di normalizzazione, le autorità preposte alla tutela della salute e della sicurezza sul lavoro e alla protezione dei consumatori, ma anche i funzionari delle amministrazioni nazionali e delle autorità di vigilanza.

I contenuti della versione 2.2 della Guida all’applicazione della direttiva macchine 2006/42/CE riguardano precisazioni e chiarimenti in merito a:

  • componenti di sicurezza
  • istruzioni per l’assemblaggio delle quasi-macchine
  • attrezzature specifiche per parchi giochi e/o di divertimento
  • elettrodomestici destinati a uso domestico
  • macchine ordinarie da ufficio
  • Relazione tra Direttiva macchine e Direttiva bassa tensione
  • circuiti di comando per la selezione delle modalità di funzionamento

Fonte: Commissione Europea


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