
Inail e ISSA organizzano un seminario internazionale sui rischi emergenti legati a Industria 4.0
L’impulso all’innovazione tecnologica dato dal Piano Nazionale Industria 4.0 sta modificando gli stabilimenti produttivi italiani: gli investimenti puntano al miglioramento della produttività, alla manutenzione predittiva e ai controlli di qualità, con l’inserimento di linee automatizzate ed isole robotizzate.
In questo scenario è evidente che la velocità di sviluppo dell’innovazione tecnologica abbia dirette conseguenze sui lavoratori e sull’utilizzo in sicurezza di macchine, impianti e attrezzature. La tutela della salute e sicurezza richiede quindi un approfondimento per individuare i nuovi rischi connessi alle tecnologie che si stanno diffondendo, in ottica di sviluppare adeguate misure di prevenzione.
Con questo obiettivo Inail – Dipartimento innovazioni tecnologiche e sicurezza degli impianti, prodotti e insediamenti antropici e ISSA (Associazione internazionale di sicurezza sociale) Section on Machine and System Safety hanno organizzato il prossimo seminario “Emergent risks in industry 4.0: innovative approaches for safety and security” che si terrà a Roma il 25 novembre 2019.
L’evento, che si svilupperà nell’arco dell’intera giornata, vede la partecipazione di relatori internazionali che interverranno su realtà aumentata, realtà virtuale, cybersecurity, robot collaborativi, esoscheletri, green world e gestione dei near misses in ambito di direttiva europea “Seveso”.
Qui il programma del seminario “Emergent risks in industry 4.0: innovative approaches for safety and security”.
Il tema sicurezza e Industria 4.0 è già da tempo oggetto di attenzione e studio per Contec Industry, coinvolta come partner tecnico da Confindustria nell’ambito di ampi progetti formativi nazionali.
Interventi:
Prossimi interventi:
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Sicurezza delle macchine utensili: Norma UNI EN ISO 16092 parte 1 e parte 3
La Commissione Macchine Utensili di UNI – Ente Nazionale Italiano di Unificazione ha recepito anche in lingua italiana due norme relative alla sicurezza delle macchine utensili – presse: UNI EN ISO 16092-1:2018 “Requisiti generali di sicurezza” e UNI EN ISO 16092-3:2018 “Requisiti di sicurezza per presse idrauliche”.
Quali sono i contenuti delle norme
La UNI EN ISO 16092-1:2018 “Sicurezza delle macchine utensili – Presse – Parte 1: Requisiti generali di sicurezza“ si rivolge a chi progetta, produce o fornisce presse definendo una serie di requisiti tecnici e misure di sicurezza generali da rispettare per le macchine che lavorano a freddo il metallo o il materiale parzialmente metallico, ma che possono essere utilizzate allo stesso modo per lavorare altri materiali in fogli (ad es. cartone, plastica, gomma, cuoio, ecc.).
La UNI EN ISO 16092-3:2018 “Sicurezza delle macchine utensili – Presse – Parte 3: Requisiti di sicurezza per presse idrauliche” fornisce requisiti tecnici e misure specifiche sulle presse idrauliche destinate a lavorare a freddo metallo o altro materiale in parte costituito da metallo.
Sono regolamentate dalla norma sia presse di dimensioni ridotte ad alta velocità con un solo operatore che producono piccoli pezzi di lavoro, che presse di grandi dimensioni a velocità relativamente bassa con più operatori che producono pezzi di lavoro complessi di grandi dimensioni.
La norma tiene conto di tutti i pericoli significativi pertinenti per le presse idrauliche, sia quando utilizzate come previsto sia quando utilizzate impropriamente ma a condizioni ragionevolmente prevedibili dal produttore.
Per acquistare le norme segui i link:
Fonte: UNI
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Apparecchi a pressione tubazioni: la guida Inail per la prima verifica periodica
Inail, attraverso il Dipartimento innovazioni tecnologiche e sicurezza degli impianti, prodotti e insediamenti, ha pubblicato nella collana Ricerche il manuale Apparecchi a pressione tubazioni – Istruzioni per la prima verifica periodica ai sensi del D.M. 11 aprile 2011.
Con il D.lgs. 93/2000, la normativa italiana ha recepito la Direttiva PED 2014/68/UE secondo cui anche le tubazioni sono considerate al pari delle altre attrezzature a pressione.
Per questo motivo è necessario che la fabbricazione delle tubazioni rispetti quindi gli stessi requisiti essenziali della PED.
Le verifiche di installazione ed esercizio, comprese le relative modalità, sono disciplinate all’interno dei D.M. 329/04 e D.M. 11 aprile 2011. Anche il D.Lgs. 81/2008 (art. 71 comma 11) fa riferimento alle verifiche periodiche volte a valutare lo stato di conservazione e di efficienza ai fini della sicurezza delle attrezzature di lavoro.
Inail è titolare della prima verifica periodica, secondo D.M. 11 aprile 2011, perciò ha sentito la necessità di dotare le proprie Unità operative territoriali di uno strumento procedurale che andasse a definire le modalità tecnico-amministrative per la prima verifica periodica. E’ stato quindi redatto il manuale Apparecchi a pressione tubazioni – Istruzioni per la prima verifica periodica ai sensi del D.M. 11 aprile 2011, come standard per uniformare i comportamenti dei propri operatori sul campo.
Oltre a fornire una panoramica del contesto normativo di riferimento, il manuale presenta:
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Indicazioni al datore di lavoro sulla procedura di dichiarazione di messa in servizio/immatricolazione di tubazioni, il relativo modello di denuncia e la descrizione della documentazione da allegare
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Modalità operative per la richiesta di prima verifica periodica di tubazioni
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Istruzioni per la redazione della scheda tecnica e del verbale di prima verifica periodica compresi esempi di compilazione della stessa.
Contec Industry – forte della sua esperienza nel campo degli impianti a pressione – accompagna le aziende nei processi di adeguamento delle apparecchiature e degli impianti a pressione esistenti o nella realizzazione di nuovi impianti chiavi in mano garantendo il pieno rispetto degli aspetti normativi e tecnici richiesti dalla Direttiva PED. Scopri i servizi specifici
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Fonte: Inail

SAFETY DAY CONTEC | Nuovi approcci e nuovi strumenti per la gestione dei rischi
4 WORKSHOP GRATUITI CON CREDITI RSPP – ASPP
29 MAGGIO 2019
CROWNE PLAZA PADOVA – Uscita A4 Padova Ovest
Scarica le slide degli interventi cliccando qui
Safety Day Contec | 29 maggio è una giornata di formazione tecnica avanzata che porta in aula l’esperienza e le competenze specifiche di Contec Industry e Contec AQS.
Nuovi approcci e nuovi strumenti per la gestione dei rischi unisce in un unico appuntamento:
- 4 WORKSHOP
- SOLUZIONI INNOVATIVE
- CASI PRATICI
- ANALISI E APPROFONDIMENTI
Sarà possibile effettuare l’iscrizione anche a singoli workshop e non necessariamente all’intera giornata, sulla base di interessi ed esigenze.
CONTENUTI
WORKSHOP 1 | 08:30 – 10:30| 2 crediti aggiornamento RSPP ASPP
Come gestire le imprese esterne che lavorano dentro la mia azienda
Metodologie e buone prassi per ridurre o eliminare le interferenze da e verso le attività dei nostri “ospiti”
All’interno dei contesti aziendali periodicamente è necessario affiancare all’ordinaria attività produttiva l’opera di collaboratori esterni. La realizzazione di questi interventi comporta una ragionevole possibilità che, all’interno dell’area produttiva della committenza, impianti, macchine e personale dipendente siano sottoposti a specifici rischi connessi a questa nuova situazione.
Come gestire correttamente i lavori con interferenza? Quali interventi rientrano nel Titolo I e quali nel Titolo IV? Quali documenti richiedere ai Fornitori (POS oppure DUVRI, CCIAA, DURC, polizze assicurative, attestati formazione, verbali coordinamento o PSC)?
- Quadro normativo
- Gestione in Titolo I – Art. 26
- Redazione DUVRI
- Gestione in Titolo IV – cantieri temporanei e mobili
- Gestione della documentazione nell’ambito dei contratti
- Responsabilità all’interno di ogni contratto
- Verifiche e controlli da effettuare
WORKSHOP 2 | 10:30 – 12:30 | 2 crediti aggiornamento RSPP ASPP
Metodi e strumenti operativi
per la gestione sicura di macchine e attrezzature di lavoro in azienda
Gli obblighi del Datore di Lavoro e dei suoi delegati in base agli artt. 70 e 71 D.lgs 81/08
Le macchine, dopo la messa in servizio all’interno dell’azienda, diventano attrezzature di lavoro. Gli artt. 70 e 71 D.lgs 81/08 impongono la conformità delle attrezzature ai requisiti di sicurezza (Direttive Europee o Allegato V), con i relativi obblighi di manutenzione e verifiche.
La verifica della conformità delle attrezzature in uso richiede tempo ed impegno economico. Per questo motivo è necessario pianificare i passi e le attività utilizzando metodi e strumenti efficaci.
- Mappare e conoscere le attrezzature di lavoro
- Identificare le criticità e definire le priorità (pericolosità e danno atteso, età e stato manutentivo, frequenza di utilizzo, interazione uomo/macchina, ecc.);
- Progettare e realizzare gli interventi di miglioramento della sicurezza
- Le misure di compensazione del rischio in attesa degli interventi
- Formazione documentata degli operatori sui rischi residui e sull’utilizzo della attrezzatura
- Strumenti per la mappatura, la gestione della documentazione e delle verifiche periodiche
- Modelli e standard da utilizzare
WORKSHOP 3 |13:30 – 15:30 | 2 crediti aggiornamento RSPP ASPP
Viabilità sicura all’interno dell’azienda
Analisi delle situazioni di criticità e soluzione delle problematiche attraverso i piani di viabilità
La viabilità aziendale riguarda lo spostamento di persone, di mezzi di trasporto, di materie prime e di prodotti all’interno di tutti gli spazi aziendali. La tendenza è spesso quella di considerare la sicurezza della viabilità interna solo in relazione al trasporto o all’esodo in caso d’emergenza.
La viabilità generale viene spesso vissuta come un problema difficilmente gestibile per il suo carattere precario e dinamicamente variabile, legato alle possibili interferenze con ditte esterne, alla varietà e molteplicità dei percorsi e degli stazionamenti dei mezzi di trasporto. Una gestione disorganizzata della viabilità può essere causa di incidenti importanti per investimento, per questo occorre affrontare in modo organico il problema attraverso strumenti e disposizioni ben definite e diffuse all’interno dell’azienda.
- Analisi delle non conformità, infortuni e mancati infortuni
- Visita ai diversi reparti e analisi dei relativi layout
- Analisi della documentazione, del DVR e delle procedure in uso
- Individuazione delle principali modifiche
- Definizione dei flussi delle materie e delle persone
- Progettazione di dettaglio dei layout della viabilità e della segnaletica
WORKSHOP 4| 15:30 – 17:30 | 2 crediti aggiornamento RSPP ASPP
La responsabilità tecnica nell’acquisto e
messa in servizio sicura di macchine, linee e impianti
Definizione delle specifiche di acquisto, verifica dei fornitori, test e collaudo
per la sicurezza dell’investimento impiantistico
Nell’acquisto di macchine e impianti è fondamentale per il datore di lavoro e i suoi delegati tenere in considerazione anche gli aspetti legislativi e normativi che il fornitore è obbligato a garantirgli.
Il datore di lavoro ha il compito di accertare l’effettiva rispondenza delle macchine messe in servizio ai requisiti legislativi ad esse applicabili. Per questo l’imprenditore si deve salvaguardare evitando di fare errori nella definizione delle specifiche di acquisto e durante tutte le fasi, fino al collaudo della conformità della fornitura.
- Gli attori in gioco: il ruolo e la responsabilità del fabbricante e del datore di lavoro e dei suoi delegati
- La documentazione da gestire in fase d’ordine
- Contenuti dell’offerta tecnica e del capitolato di fornitura
- Come condurre la verifica della presenza di vizi palesi
- Come condurre la verifica di rispondenza delle caratteristiche dell’impianto realizzato con le specifiche di progetto e alle norme tecniche di riferimento (Issue List)
- La verifica tecnica dei dispositivi di sicurezza presenti
- Raccolta e verifica della documentazione prevista dalle specifiche e/o normative
- Modelli e standard da utilizzare
CREDITI E ATTESTATI
Riconoscimento fino a 8 crediti per aggiornamento RSPP – ASPP
DESTINATARI
Gli incontri sono riservati a RSPP/ASPP, HSE manager, Datori di Lavoro e Delegati per la sicurezza, Direttori di stabilimento, Manutenzione, Produzione e Acquisti di medie e grandi aziende.
ISCRIZIONI – MATERIALE DIDATTICO
Le iscrizioni non sono più disponibili, ma puoi scaricare il materiale didattico CLICCANDO QUI
INFORMAZIONI
Contec Industry
Federico Fabris
Cell. 3480072925
e-mail: federico.fabris@contecindustry.it
Contec AQS
Enrico Urbani
Cell. 345 0607423
e-mail: enrico.urbani@contecaqs.it
Livia Manfredini
Cell. 345 9224353
e-mail: livia.manfredini@contecaqs.it
Maria Giovanna Verdesca
Tel. 045 4729854
e-mail: mariagiovanna.verdesca@contecaqs.it

Il rischio sollevamento e movimentazione dei carichi a Confindustria Belluno
Il rischio sollevamento e movimentazione dei carichi:
marcare CE le attrezzature sotto-gancio auto-costruite e gestire la vita residua e le verifiche periodiche di gru e carriponte
17 ottobre 2018 ore 14:30
Sede Feinar, Via Guido Rossa, 101 Belluno
Tematica: Salute e Sicurezza sul lavoro
All’interno degli stabilimenti produttivi le fasi di movimentazione e il sollevamento dei materiali possono rivelarsi pericolose e richiedere l’utilizzo di apparecchiature di sollevamento sotto-gancio non standard. Anche nel caso di attrezzature auto-costruite è indispensabile che siano rispettate norme e requisiti tecnici e che siano marcate CE: serve nello specifico un piano di verifiche, ispezioni, controlli periodici annuali e straordinari da parte di un profilo esperto.
È questo il tema dell’incontro organizzato da Feinar, società di servizi di Confindustria Belluno Dolomiti e Confartigianato Imprese Belluno, avvalendosi dell’esperienza professionale e della docenza tecnica di Contec Industry.
CONTENUTI DEL CORSO
- Campo di applicazione: la responsabilità del fabbricante e dell’utilizzatore
- La progettazione sicura del sollevamento e l’interazione uomo-macchina
- La valutazione dei rischi e requisiti essenziali di sicurezza:
- La direttiva 2006/42/CE e i requisiti delle UNI EN ISO 12100 sulla sicurezza del macchinario.
- UNI EN 13155 “Apparecchi di sollevamento. Sicurezza – Attrezzature amovibili di presa del carico”
- Dichiarazione di conformità e marcatura CE:
- Contenuti e metodologie di predisposizione della documentazione richiesta per apparecchi e accessori di sollevamento.
- Il manuale delle istruzioni d’uso e manutenzione
- Come condurre la mappatura delle apparecchiature di sollevamento esistenti in azienda:
- rilievi della geometria dell’accessorio;
- esame visivo per determinazione delle condizioni di usura dell’accessorio;
- verifica delle condizioni di lavoro con fotografie del prelievo, della traslazione e del deposito del carico;
- modellazione 3d dell’accessorio;
- calcolo di verifica secondo norme tecniche.
- Carriponte e gru: Stima vita residua, le scadenze ed i contenuti delle verifiche
SCARICA L’APPROFONDIMENTO TECNICO COMPLETO
SULLE MACCHINE E ATTREZZATURE DI SOLLEVAMENTO SOTTOGANCIO
E ALCUNE NOSTRE REALIZZAZIONI
INFORMAZIONI
Contec Industry
Federico Fabris
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Scadenze 2018: trattamento delle acque meteoriche nei siti industriali
Normativa di riferimento e interventi richiesti alle aziende per la gestione delle acque meteoriche di dilavamento che interessano siti industriali
Le acque meteoriche che, all’interno di spazi industriali, entrano in contatto con superfici scolanti, quali tetti e piazzali impermeabilizzati, e con quanto collocato su queste (camini, sostanze, materie prime, veicoli, ecc) sono potenzialmente contaminate dall’attività di dilavamento, anche in funzione delle caratteristiche degli elementi su cui vanno a cadere.
A livello nazionale la gestione e lo smaltimento delle acque reflue è normata dal Testo Unico Ambientale D.Lgs. 156/06, al cui interno l’art. 113 offre specifiche disposizioni relative alle acque meteoriche di dilavamento, affidando alle singole Regioni la disciplina delle forme di controllo degli scarichi attraverso specifici piani di settore.
Le imprese, nell’ambito di aspetti (anche) collaterali alla propria attività, sono chiamate quindi al rispetto di specifici riferimenti legislativi per evitare di compromettere la qualità dei corpi idrici.
Alcune tipologie di settori sono sottoposte a maggiori vincoli connessi alla natura delle proprie attività, per esempio il petrolifero, chimico, conciario, cartario, plastico e altri. La normativa specifica quali sono i casi in cui i titolari degli insediamenti hanno obbligo di produrre piani e realizzare misure di adeguamento ai Piani di Tutela delle acque.
Il 31 dicembre 2018 scadranno i termini per la realizzazione delle opere di adeguamento al PTA del Veneto
Scarica il nostro approfondimento sul Trattamento delle acque meteoriche nei siti industriali
Contec Industry può supportarti sul piano tecnico e normativo, dalla fase di Audit alla valutazione dello stato degli impianti esistenti, alla fattibilità tecnico-economica fino alla progettazione e realizzazione degli interventi.
Contattaci per informazioni o per un incontro di valutazione delle tue necessità

Sicurezza, conformità normativa e innovazione nel magazzino 4.0 – Seminario grautito crediti RSPP
SEMINARIO GRATUITO CON CREDITI RSPP – ASPP
25 settembre 2018 dalle ore 08:30 alle ore 13:00
CROWNE PLAZA PADOVA – Uscita A4 Padova Ovest
Sicurezza, conformità normativa e innovazione
nel magazzino 4.0
L’obiettivo del seminario è quello di approfondire le conoscenze necessarie a una corretta gestione della sicurezza dei lavoratori all’interno dei magazzini.
Partendo dalla conformità normativa fino allo sviluppo di innovazioni in ottica Industria 4.0, gli interventi saranno completati dalla presentazione di numerosi case history ed esperienze aziendali.
LE TESTIMONIANZE
ll seminario sarà arricchito dalle testimonianze di:
Avv. Elisa Pavanello
Socio e Direttore della Divisione Consulenza
Studio Spolverato Barillari & Partners
Stefano Rossignoli
Responsabile Ufficio Tecnico Supermercati Tosano
I TEMI
- Il magazzino come luogo di lavoro: rischi presenti e normativa tecnica applicabile
- La valutazione dei rischi del manutentore interno del magazzino e l’eventuale appalto esterno per la manutenzione
- Il corretto approccio per l’acquisto e la messa in servizio sicura di un magazzino automatico
- La tecnologia RFID quale innovazione del ciclo di approvvigionamento nel magazzino 4.0
I RELATORI
Luca Reppele Direttore Tecnico Contec Industry
Lorenzo Baraldo Direttore d’Area Tecnica Contec AQS
Giovanni Aurea Key Account Manager Würth Industria
SEMINARIO GRATUITO CON CREDITI RSPP – ASPP
25 settembre 2018 dalle ore 08:30 alle ore 13:00
CROWNE PLAZA PADOVA – Uscita A4 Padova Ovest
INFORMAZIONI
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Contec AQS
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Livia Manfredini
Cell. 345 9224353
e-mail: livia.manfredini@contecaqs.it
Maria Giovanna Verdesca
Tel. 045 4729854
e-mail: mariagiovanna.verdesca@contecaqs.it

RESPONSABILITÀ TECNICA NEGLI ACQUISTI – Specifiche di acquisto, Verifica fornitori, test e collaudo macchine e impianti
Nell’acquisto di macchine e impianti è fondamentale per il datore di lavoro tenere in considerazione anche gli aspetti legislativi e normativi che il fornitore è obbligato a garantirgli.
L’imprenditore si deve salvaguardare e tutelare evitando di fare degli errori nella definizione delle specifiche di acquisto. E’ altresì importante poi verificare, durante tutte le fasi che terminano con il collaudo, la conformità della fornitura visto che è compito del datore di lavoro accertarsi dell’effettiva rispondenza delle macchine messe in servizio ai requisiti legislativi ad esse applicabili.
Le macchine e gli impianti che acquisti rispondono ai requisiti legislativi applicabili?
I tuoi fornitori ti garantiscono quanto definito nelle tue specifiche di acquisto?
La proposta di Contec Industry
Contec Industry fornisce al cliente i servizi di consulenza per la definizione delle specifiche di acquisto, la verifica dei fornitori, test e collaudo per la sicurezza delle macchine ed impianti.
L’imprenditore avrà così la completa tranquillità dell’investimento impiantistico e potrà concentrarsi esclusivamente sulla funzionalità produttiva della macchine e impianti da acquistare per la propria impresa.
I nostri servizi
Fase di verifica delle specifiche e delle offerte
- Assistenza per la revisione e la stesura delle specifiche tecniche di richiesta offerta in particolare per gli aspetti legati alla sicurezza delle macchine e degli impianti e alla conformità alle Normative, ai Regolamenti e alle Direttive Europee, oltre che ai Decreti Attuativi Italiani di recepimento e Regolamenti vigenti in paesi extra EU.
Fase di verifica e validazione della progettazione
- Piano di programmazione del progetto specifico della sicurezza della macchina/impianto
- Definizione dei criteri di qualificazione dei fornitori;
- Validazione dei protocolli standard identificativi e specifici per la sicurezza della macchina/impianto;
- Validazione del fornitore secondo protocolli e requisiti di sicurezza definiti per la macchina/impianto;
- Supporto, scelta e gestione eventuali varianti ed eccezioni su requisiti emergenti nel corso di trattative per la definzione degli ordini macchina/impianto.
Fase di controllo, collaudo e messa in serivizio
- Programmazione, coordinamento e supervisione delle attività di qualifica in campo delle forniture per la sicurezza della macchina/impianto e compilazione dei relativi protocolli standard validi;
- Gestione di eventuali deviazioni in campo dai protocolli standard identificativi di sicurezza macchina/impianto dei fornitori;
- Verifica progressivo stato di avanzamento delle convalide al fine di assicurare e controllare il rispetto del programma di progetto;
- Esecuzione di Test e Collaudi con riferimento ai criteri identificativi nelle fasi precedenti;
- Assistenza ai fornitori per la programmazione, coordinamento e supervisione delle attività di collaudo in campo delle varie componenti di ciascuna macchina/impianto curate da ciascun fornitore, soprattutto in relazione agli aspetti della sicurezza, verificando che i test abbiano esito positivo e – in tal caso – controllando e sottoscrivendo per accettazione i verbali di completamento meccanico, collaudo e convalida;
- Raccolta e verifica delle dichiarazioni di conformità dei vari fornitori relativamente alle singole macchine/impianti;
- Raccolta e verifica dei certificati previsti dalle specifiche e/o dalle normative;
- Predisposizione di un piano generale di consegna della documentazione di progetto dei fornitori e di convalida da condividere con le funzioni preposte del committente;
- Verifica progressivo stato di avanzamento delle convalide al fine di assicurare e controllare il rispetto del programma di progetto.
Contattaci per informazioni o per un incontro di valutazione delle tue necessità

MARCATURA CE: Attrezzature, Macchine e Impianti
Negli stabilimenti italiani il parco macchine ed impianti che il datore di lavoro mette a disposizione è molto variegato: macchine marcate CE, macchine ed attrezzature auto-costruite prima o dopo l’entrata in vigore della “direttiva Macchine”, macchine marcate CE inserite in una linea di macchine non marcate CE, quasi-macchine, impianti che a causa dei processi produttivi devono tener conto di altre direttive (PED, ATEX…).
In questa situazione, l’azienda corre il rischio di infortuni gravi per i propri lavoratori a causa della mancata valutazione dei rischi delle interconnessioni tra le singole macchine, rischiando di non essere in regola in caso di controllo degli organi di vigilanza o ad una verifica di un ente di certificazione o di un ODV.
In molti casi, oltre ai rischi, il datore di lavoro si prende in carico anche l’onere di marcare CE diventando – di fatto – il fabbricante della macchina o dell’insieme di macchine.
Le macchine e gli impianti della tua azienda sono marcate CE?
Hai fatto una valutazione dei rischi delle interconnessioni tra le singole macchine presenti nel tuo stabilimento?
La proposta di Contec Industry
Contec Industry affianca il datore di lavoro e i suoi delegati nella marcatura CE di macchine o impianti autocostruiti o di insiemi di macchine acquistate che formano una linea produttiva.
Contec Industry fornisce il supporto necessario per marcare CE le macchine e gli impianti o si assume la responsabilità di certificare e marcare CE le attrezzature a proprio nome, sollevando il datore di lavoro da tale responsabilità.
I nostri servizi
Contec Industry si dedica alla marcatura CE di macchine e impianti attraverso:
- verifica di conformità delle macchine già in uso
- analisi delle normative e dei vincoli applicabili
- redazione dei requisiti di affidabilità e calcolo della affidabilità dei circuiti di comando con funzioni di sicurezza
- predisposizione del fascicolo tecnico e dei manuali di istruzioni per l’uso ed avvertenze
- predisposizione della dichiarazione di conformità o marcatura CE a nome Contec Industry
- istruzioni operatiea, formazione ed addrestramento del personale
Contattaci per informazioni o per un incontro di valutazione delle tue necessità

ADEGUAMENTO MACCHINE ED IMPIANTI – Audit, analisi dei rischi, progettazione e realizzazione interventi
La verifica, l’adeguamento e la gestione delle macchine e degli impianti sono gli aspetti più delicati in materia di salute e sicurezza per il datore di lavoro e i suoi delegati.
Oggi gli infortuni sul lavoro connessi all’uso di macchine ed attrezzature sono numerosi, spesso gravi, con conseguenze anche per l’azienda.
Conoscere lo stato di conformità delle proprie macchine, attrezzature ed impianti mettendo in evidenza carenze documentali, anomalie tecniche e vizi palesi è il primo passo nel percorso che porta alla messa a norma e al miglioramento della sicurezza.
La progettazione e la realizzazione degli adeguamenti coinvolge tutti gli attori aziendali e individua le migliori soluzioni che considerano anvhe le necessità produttive. In questo modo l’adeguamento di macchine ed impianti è un investimento e non un costo.
Le attrezzature, macchine ed impianti della tua azienda sono sicuri? Sono conformi alla normativa vigente in materia di salute e sicureza nei luoghi di lavoro?
La proposta di Contec Industry
EPC Contract – “Chiavi in mano”
Contec Industry è presente in tutte le fasi del percorso che porta al miglioramento della sicurezza di macchine e impianti: dall’audit di verifica alla progettazione e realizzazione degli interventi, alla gestione deli rischio residuo e alla formazione del personale.
Scegliere Contec Industry significa avere un unico partner che gestisce tutto il processo ottenendo responsabilità, tempi e costi certi.
I nostri servizi
I principali servizi di Contec Industry dedicati alla messa a norma di macchine ed impianti sono:
- Audit:
- Censimento attrezzature di lavoro evidenziando le priorità di intervent;
- Verifica della documentazione tecnica a corredo di ogni singola macchina
- Analisi dei rischi:
- Analisi delle normative e dei vincoli applicabili (direttiva macchine 2006/42/CE – Allegato V D.Lgs 81/08);
- Redazione dell’analisi dei rischi secondo UNI EN 12100;
- Idetificazione delle non conformità, indicazione e definizione degli interventi di miglioramento evidenziando eventuali misure di compensazione del rischio in attesa degli interventi di adeguamento (procedure, messa fuori servizio, formazione, etc….)
- Progettazione e realizzazione interventi di adeguamento:
- Interviste agli adetti alla produzione e alla manutenzione per la definzione delle soluzioni tecniche più approriate;
- Progettazione delle logiche di sicurezza sulla base dell’analisi del rischio e del Performance Level richiesto (PLr);
- Realizzazione Interventi meccanici, elettrici/elettronici, pneumatici ed idraulici;
- Aggiornamento della documentazione tecnica e predisposizione delle schede macchina per la gestione dei rischi residui.
- Gestione del rischio residuo:
- Stesura scheda macchina contente le informazioni sui rischi, le misure di sicurezza presenti divieti da rispettare, DPI previsti e misure comportamentali da adottare da parte degli operatori.