28 Aprile 2023 | Giornata Internazionale della Salute e Sicurezza sul Lavoro

Oggi ricorre il ventesimo anniversario della Giornata mondiale della Salute e Sicurezza sul Lavoro, un momento fondamentale per ricordare le vittime sul lavoro e di malattie professionali e per sensibilizzare sul tema fondamentale della salute e sicurezza sul posto di lavoro. Istituita nel 2003 dall’Organizzazione internazionale del lavoro, come momento di riflessione e confronto sui temi legati alla cultura della prevenzione nei contesti professionali, la ricorrenza si celebra, ogni anno, il 28 aprile, per ricordare la data della promulgazione della Convenzione sulla sicurezza e la salute dei lavoratori, adottata nel 1981 dall’Ilo (Organizzazione internazionale del lavoro).

La sicurezza e la salute dei lavoratori però è un impegno quotidiano che non si conclude con il momento di riflessione odierno per questo motivo abbiamo raccolto sei consigli da mettere in campo ogni giorno per garantire e tutelare salute e sicurezza dei tuoi lavoratori.

 

Incentivare la collaborazione degli operatori

Favorire lo scambio di esperienze, motivare alla cultura della prevenzione e fornire formazione ed informazione sulla normativa e le buone pratiche è un aspetto cruciale per dare concreta attuazione ai programmi di prevenzione e per comprendere i bisogni degli operatori. Il passaggio fondamentale per instaurare questo dialogo è incoraggiare la partecipazione dei lavoratori: i dipendenti dovrebbero essere coinvolti nell’individuazione dei rischi e delle soluzioni preventive per aiutare le aziende a sviluppare strategie esaustive per la gestione e prevenzione degli infortuni sul posto di lavoro.

 

Eseguire le valutazioni del rischio nelle fasi iniziali della progettazione

È indispensabile eseguire una valutazione dei rischi nelle prime fasi del processo di progettazione e di nuovo dopo che la macchina è stata installata per verificare la conformità, la sicurezza e la produttività. Gli studi dimostrano che il 60-70% degli incidenti di sicurezza si verificano al di fuori della normale modalità operativa (durante la manutenzione, la riparazione ecc.).

 

Identificare soluzioni sicure che non compromettano la produttività della macchina e dell’operatore

Sicurezza non è per forza sinonimo di inefficienza o di riduzione della produttività. Anzi, sviluppare ambienti di lavoro sicuri può migliorare l’efficienza lavorativa degli operatori. Lo studio di soluzioni specifiche sulle esigenze produttive in accordo con gli operatori macchina, permette di conciliare la cogenza legislativa e gli obiettivi di produzione.

 

Manutenzione costante delle attrezzature, macchine e impianti

L’art. 71 del D.lgs 81/2008 prevede che che tutte le macchine devono essere soggette a regolare manutenzione, con particolare riguardo ai dispositivi di sicurezza. Un’attività di controllo periodico  dei dispositivi di sicurezza, delle macchine e degli impianti dimostra agli enti l’adempimento agli obblighi di cui al D.lgs. 81/2008 e permette di prevenire gli infortuni sul lavoro grazie al costante controllo delle sicurezze.

 

Progettare o adattare le macchine con soluzioni ergonomiche

I DMS sono al primo posto nell’elenco dei problemi di salute connessi all’attività lavorativa in Europa e spesso si verificano in combinazione con altri problemi di salute, ciò compromette la qualità di vita, la capacità lavorativa delle persone e la produttività delle aziende. I DMS si possono prevenire e gestire adottando un approccio integrato (basato sui principi della direttiva quadro sulla SSL), promuovendo una cultura di prevenzione che coinvolga sia i datori di lavoro che i lavoratori e progettando o adattando le macchine con soluzioni ergonomiche specifiche.

 

Aggiornamento e formazione continua

Ogni azienda ha bisogno di professionisti qualificati e aggiornati. Progettisti, integratori di sistemi e referenti per la sicurezza devono avere esperienza e conoscenza degli attuali standard di sicurezza e aggiornare continuamente la propria formazione verso le nuove tecnologie e normative emergenti. Se non avete queste competenze all’interno dell’azienda, rivolgetevi ad un partner compente, qualificato e con dimostrata esperienza.