Piano Industria 4.0: attenzione alle scadenze per il 2023

Il Piano Transizione 4.0, meglio conosciuto come Industria 4.0, rappresenta la politica industriale del Paese che mira ad un rinnovamento delle imprese italiane verso un futuro più innovativo e sostenibile. Possono accedere al credito d’imposta tutte le imprese residenti nel territorio dello Stato italiano, indipendentemente dalla forma giuridica, dal settore economico di appartenenza, dalla dimensione e dal regime fiscale.

Il credito ha l’obiettivo di supportare e incentivare le imprese che investono in beni strumentali nuovi, materiali e immateriali, funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi. Le tipologie di incentivi accessibili riguardano:

  • Credito d’imposta per investimenti in beni strumentali
    Con il fine di supportare e incentivare le imprese che investono in beni strumentali nuovi, materiali e immateriali, funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi. 
  • Credito d’imposta ricerca e sviluppo, innovazione tecnologica, design e ideazione estetica
    Per stimolare gli investimenti in Ricerca e Sviluppo, Innovazione tecnologica, anche nell’ambito del paradigma 4.0 e dell’economia circolare, Design e ideazione estetica.
  • Credito d’imposta formazione 4.0
    Con l’obiettivo di sostenere le imprese nel processo di trasformazione tecnologica e digitale creando o consolidando le competenze nelle tecnologie abilitanti necessarie a realizzare il paradigma 4.0.

 

Attenzione alla scadenza 2023 per avvalersi del credito d’imposta del 40%!

Dopo numerosi slittamenti, la legge di conversione del D.L. 198/2022 (c.d. “Legge Milleproroghe”) ha fissato definitivamente al 30 Novembre 2023 il temine di consegna dei beni materiali (ricompresi nell’allegato A). 

Il credito d’imposta fino al 40% previsto fino al 2022 verrà quindi riconosciuto solo per i beni che verranno consegnati entro il 30 novembre 2023 a condizione che il 31 dicembre 2022 il relativo ordine sia stato accettato dal venditore e sia avvenuto il pagamento di acconti in misura almeno pari al 20% del costo di acquisizione.

 

Come possiamo aiutarti nella transizione 4.0?

Alcune delle domande che ci vengono poste più frequentemente sono:

  • Che caratteristiche devono avere le macchine e gli impianti per beneficiare del Piano Industria 4.0?
  • Per poter accedere agli incentivi fiscali le macchine, linee ed impianti devono essere marcate CE?
  • Posso richiedere l’incentivo per i costi sostenuti per la messa a norma o il revamping di macchine ed impianti già in uso?
  • La perizia giurata è obbligatoria?
  • Come mi devo comportare per gli investimenti sostenuti prima del 2021?

 

Noi di Contec Industry possiamo rispondere a tutte queste domande e ti affianchiamo in tutte le fasi del processo: dalla verifica dei requisiti degli investimenti alla realizzazione degli interventi di revamping e messa a norma fino alla marcatura CE delle macchine e impianti oggetto di interventi.

Lo staff di Contec Industry può anche redigere la perizia giurata obbligatoria per i beni con un costo di acquisizione superiore a 300.000 euro, fortemente consigliato anche per importi inferiori.